La pandemia Covid 19 oltre ad aver colpito attività commerciali di diversi generi non ha risparmiato le Farmacie che non solo sono state esposte al fuoco diretto dell’emergenza ma si sono trovate all’improvviso a gestire i flussi dei clienti tenendo presente le nuove norme di distanziamento. Ora, più di prima, il cliente tenderá ad approcciarsi allo scaffale in maniera autonoma, dovendo mantenere le distanze di sicurezza con i farmacisti al banco, spesso coinvolti solo nella fase finale della consulenza ; per cui il visual merchandising ( V.M.) in farmacia rivestirà sempre di più un ruolo di fondamentale importanza spostando lo spazio di vendita da un “orientamento al prodotto” ad un orientamento di “esperienza di visita”.
Le nuove esigenze di sicurezza sanitaria rendono NECESSARIA ora una evoluzione, già partita in alcune realtà, dello spazio vendita della farmacia che passi da un luogo di approvvigionamento di prodotti per soddisfare bisogni ed esigenze ad un luogo di Vissuto, di Esperienza, di Valori, di Emozioni ; passi da una cultura fondata sul prodotto o servizio ad una cultura fondata sull’esperienza con l’esclusivo Focus sul Cliente; passi da una atmosfera standard, indifferenziata, ad una Atmosfera Unica e Riconoscibile; il V.M. é lo strumento quanto mai efficace per trasformare il punto vendita della farmacia in uno strumento di valorizzazione di IDENTITÀ.
La relazione CLIENTE- SPAZIO di VENDITA prende avvio dagli STIMOLI AMBIENTALI cui fanno riferimento le principali caratteristiche del punto vendita.
- i servizi pre e post vendita
- L’assortimento ( reparti, famiglie, linee, marche)
- design e Visual Merchandising (V.M.)
Il V.M. SUPPORTA LE PRIME 2 LEVE ( servizi ed assortimento) CHE DIVENTANO RILEVANTI PER IL CLIENTE SOLO E SOLTANTO SE BEN COMUNICATE.
Il V.M. come supporto all’operato del farmacista, comunicando in modo più chiaro possibile l’offerta di beni e servizi ora é ancora più importante perché il cliente cercherà meno l’interazione con il personale.
Importante quindi una pianificazione e gestione degli stimoli ambientali che influenzano le emozioni che a loro volta impattano sul comportamento del clienti in termini di soddisfazione.
COS’È il VISUAL MERCHANDISING?
Il V.M. è la comunicazione visiva delle attività di marketing del punto vendita, nel punto vendita , qualificando l’immagine aziendale agendo sull’esperienza con diversi obiettivi: facilitare la visita ( ora necessità quanto mai urgente a causa delle varie norme di sicurezza e distanziamento), migliorare il vissuto del cliente che non deve assolutamente provare disagio ,che già avverte dato i dpi di protezione che indossa, e difficolta per una esposizione poco chiara e leggibile mentre compie la sua scelta davanti allo scaffale.
Il V.M. quindi comunica VISIVAMENTE:
- l’assortimento
- il posizionamento prezzo
- le promozioni
- i servizi
- L’identità delle Marche
- L’identità della farmacia
Il V.M. deve mettere il cliente in una condizione di libertà assoluta di valutare e scegliere il proprio acquisto. Il V.M. deve consentire, a partire dalla vetrina, di attrarre il cliente, di identificare in modo chiaro Marche e prodotti, informare con messaggi semplici veloci e chiari; “sedurre” con la proposta di idee, di soluzioni e non di semplici prodotti; vendere, offrendo una esperienza di visita positivamente emozionale volta a fidelizzare il cliente a prescindere dal prodotto.
Una nuova progettazione efficace dello spazio della farmacia in chiave esperenziale deve toccare tutte le aree di cui si compone il punto vendita e che nell’insieme vanno a identificare l’atmosfera:
- la comunicazione all’esterno con le vetrine: da importante strumento di comunicazione con il cliente all’esterno ora diventa quanto mai fondamentale: spesso la formazione delle code all’esterno della farmacia induce il cliente a guardare le vetrine con occhi piu attenti e per un tempo più prolungato rispetto al passato ; da qui la necessità di rendere la vetrina interattiva e magari anche con dei contenuti video.
- Il design interno: urgente, ad es, la ridefinizione dell’ampiezza delle aree di traffico affinche il cliente sosti nella farmacia in sicurezza e senza provare disagio.
- Il lay out delle attrezzature : riorganizzazione delle attrezzature espositive che devono ora rispondere alle nuove esigenze di IGIENE
- Il lay out merceologico che preveda nuovi criteri di aggregazione della merce ad es per necessità o bisogno
- Il display con tecniche espositive in linea con le nuove disposizioni sanitarie: ad es meno ceste e maggior utilizzo di espositori verticali che rendano leggibile l’offerta merceologica in maniera ordinata evitando il fenomeno del “rovistaggio”.
È opportuno, oggi, quanto mai velocemente rivedere le attività di V.M. attraverso il quale si crea un nuovo approccio relazionale tra cliente e punto vendita, tenendo conto di 2 elementi fondamentali: la natura del prodotto e gli effettivi nuovi bisogni del cliente. Il tutto deve essere concepito con il solo scopo di agevolare il cliente nel suo processo decisionale,rivalutazione e selezione del prodotto.
dott.ssa Cinzia di Savino
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